[FUMETTO] BilBolBul - Festival internazionale del fumetto

Immagino che non fregherà niente alla maggiorparte di voi, ma dal 5 al 9 marzo c'è queto festival del fumetto a Bologna.

http://www.bilbolbul.net

Se nonostante il fatto che non siate a Bologna vi andasse di dare un'occhiata al calendiario degli eventi e consigliarmi qualche evento interessante, ve ne sarei grato.

Io ho già adocchiato:

- Will Eisner: Portrait of a sequential artist di Andrew D. Cooke.
Si tratta di un documentario sul grande Will Eisner. Sembra interessante perché è stato realizzato con la sua stessa collaborazione (finché era vivo, almeno) e ci sono commenti e interventi di tanti altri autori (Spiegelman, Kirby, Lee, Gaiman, Miller). Cosa per me ancora più interessante è che c'è pure la presenza di Kurt Vonnegut.

- Paura del nero di Etienne Robial.
Un film d'animazione strutturato a episodi, ideati e realizzati da diversi fumettisti europei e americani, con tema portante il nero.

- Free Jimmy di Christopher Nielsen.
E' il primo lungometraggio di questo fumettista norvegese, ricco di satira e umorismo nero, con esseri umani corrotti, egoisti e sfruttatori degli animali.

Questo per quanto riguarda le proiezioni. Poi ci sono una serie di incontri.

- I tre paradossi, con Paul Hornschemeir.
E' uno fra i maggiori talenti statunitensi dell'ultima generazione. Integra uno stile fortemente grafico con storie di personaggi sospesi tra memoria e presente.

- Il grande vuoto, con Paul Hornschemeir, Kevin Huizenga, Anders Nilsen.

Ok, le cose son davvero tante e le vedrei tutte. Peccato che non si concilieranno bene con altri impegni :\

Figo, io non sono mai andata a queso evento, per un sacco di motivi, forse primo tra tutti il fatto che viene un po' snobbato rispetto al Lucca Comics o, comunque, io l'ho sempre snobbato.

La cosa figa, appunto, è che vengono coinvolti tanti aspetti, non solo quello tipo e classico della fiera in sè.

Peccato che non ci sarò, mi sarebbe piaciuto farti compagnia :D

Shelby wrote:Figo, io non sono mai andata a queso evento, per un sacco di motivi, forse primo tra tutti il fatto che viene un po' snobbato rispetto al Lucca Comics o, comunque, io l'ho sempre snobbato.

La cosa figa, appunto, è che vengono coinvolti tanti aspetti, non solo quello tipo e classico della fiera in sè.

Beh no, è proprio un'altra cosa. Mi sembra soprattutto un evento culturale che dà spazio ad autori più o meno importanti e tutti gli incontri organizzati lo rendono particolarmente interessante. Tra l'altro è meno dispersivo del Lucca Comics, che alla fine, appunto, viene vissuto come una specie di mercatino. Va beh, spero sia interessante : )
Magari scopro qualche autore nuovo.

Peccato che non ci sarò, mi sarebbe piaciuto farti compagnia :D

Eh infatti :\
Ti porterò qualche souvenir.

Figo! Vedevo i cartelloni l'altro giorno a Ravenna!
Io vorrei andarci e le cose che hai citato mi interessano.. poi vedo quando ci sono. Ma è gratuito?
Carlo quando ci vai fammi sapere qualcosa che mi aggrego!

Denis wrote:Figo! Vedevo i cartelloni l'altro giorno a Ravenna!
Io vorrei andarci e le cose che hai citato mi interessano.. poi vedo quando ci sono. Ma è gratuito?
Carlo quando ci vai fammi sapere qualcosa che mi aggrego!

Mmm, gli incontri penso saranno gratuiti, le proiezioni temo di no :\
L'anno scorso ho visto la proiezione al Lumiere di 5 episodi di Ratman (il cosiddetto film di Ratman) e ho pagato 5 o 7 euro, non ricordo :\

ilSignorCarlo wrote:
Will Eisner: Portrait of a sequential artist di Andrew D. Cooke.
Si tratta di un documentario sul grande Will Eisner. Sembra interessante perché è stato realizzato con la sua stessa collaborazione (finché era vivo, almeno) e ci sono commenti e interventi di tanti altri autori (Spiegelman, Kirby, Lee, Gaiman, Miller). Cosa per me ancora più interessante è che c'è pure la presenza di Kurt Vonnegut.

Come mi ero ripromesso di fare, ho visto questo documentario. Interessante. Ora so qualcosina in più di Will Eisner e ho ancora più voglia di leggere la sua opera.

Fra l'altro è stato annunciato che a quanto pare la Kappa Edizioni, che da un po' si occupa della pubblicazione delle sue opere, ristamperà per intero The Spirit, il primo e immenso lavoro di Will Eisner. Primo, perché è il primo. Immenso, perché è un'opera enciclopedica (in termini di mole), che andrà a riempire una cosa come 28 volumi, da quel che hanno detto.

Ho scoperto che è Will Eisner ad aver inventato la graphic novel realizzandone lui una per primo: Contratto con Dio.
E' stato fra l'altro il primo fumetto suo che ho letto e che mi ha fatto capire quanto fosse grandioso. E' una storia drammatica, intensa e profondamente umana, che ho scoperto essere parecchio autobiografica. Non vi dico perché, così magari lo potreste scoprire leggendola.
Tornando alla definizione di graphic novel, quando, se non ricordo male nel 1978, cercava qualcuno che gli pubblicasse Contratto con Dio, andò da diversi editori e quando uno gli chiese di che si trattava lui non voleva dire che era un fumetto (comic), perché non lo riteneva tale, in relazione al contesto dell'epoca e usò la definizione di romanzo illustrato (graphic novel). Poi questi videro effettivamente il lavoro e dissero che alla fine era sempre un fumetto e lo rifiutarono, ma lui continuò a usare la definizione e quando venne pubblicato, sotto c'era scritto "graphic novel". Fu una specie di rivoluzione.

Per gli altri fumettisti intervistati sembra una specie di dio dal quale trarre sempre ispirazione e, a volte, un papà. Del resto ha fatto fumetti fino a 87 anni, quando nel frattempo sulla scena erano apparsi tantissimi scrittori che oggi hanno un certo successo, tipo Art Spiegelman (Maus), Neil Gaiman, Scott McCloud, Craig Thompson (si è visto quando ha ricevuto l'omonimo premio Eisner, consegnatogli da Eisner stesso, e ha fatto un po' di tenerezza), Adrian Tomine e molti altri.

Tutti ammirano la sua incredibile forza creativa e ne hanno tutti i motivi.

Spiegelman sembra parecchio simpatico, un tipo curioso. Gaiman, che è apparso poco, sembra una specie di rock star anni 60. Miller un ubriacone.

Beh, vado a leggere subito qualcosa di suo.

ilSignorCarlo wrote:...Scott McCloud...

Parente suo?