Vigorsol censura

Mbeh..forse voi già l'avevate notato, io no.
E ammetto che questa cosa mi ha fatto cadere le balle che non possiedo.

Tutti conosceranno questo simpaticissimo spot:

http://it.youtube.com/watch?v=_0e4aCz5J9Q

Indecente eh????



Ho scoperto che per alcune fasce orarie in tv è stato censurato.
Lo scoiattolo non scoreggia più ma soffia

Era così carino e totalmente innocente.
E non sn manco riuscita a trovare la versione censurata su internet..se ce la fate, linkatela voi

Che tristezza cmq :NuNu:

siv wrote:
Ho scoperto che per alcune fasce orarie in tv è stato censurato.
Lo scoiattolo non scoreggia più ma soffia :-.-':

Eh sì... tempo fa avevo letto della polemica su uno di quei giornali che regalano a Bologna :\

Era così carino e totalmente innocente.
E non sn manco riuscita a trovare la versione censurata su internet..se ce la fate, linkatela voi :)

Su youtube non sembra esserci, boh oo

Da youtube l'hanno tolto, perchè c'era.

Forse censurano la censura o.o

siv wrote:Da youtube l'hanno tolto, perchè c'era.

Forse censurano la censura o.o

Tutto ciò è incredibile. Ma ancora peggio è che si trovino cose come questa:



E' terrificante oo

Spoiler:

Anch'io avevo sentito della polemica attorno allo spot ..

Pensa un pò, come al solito censurano le stupidaggini e lasciano totale apertura alle porcate di BuonaDomenica&co.

Noi avevamo pure sgamato il giochino su internet .. lo scoiattolo si caricava di chewin' gum e poi cagava sul fuoco per spegnerlo

Era ora che censurassero certe volgarità!
Non è possibile lasciare che simili schifezze inquinino i nostri sani programmi televisivi a base di poppe al vento e Maria de Filippi, traviando i nostri figli e distraendoli dalla vera cultura.
E' proprio uno schifo, guardate.

Spoiler:

P.S.: Tubiamo O_O

Comunque, il problema della censura sta diventando un bel problema.

Ovviamente sempre collegato alla libertà d'informazione, la questione è che rasenta il ridicolo; innanzitutto la commissione che stabilisce la censura .. da chi è formata?
A senso direi da politici o da amici dei politici.

Seconda cosa: la censura come agisce sul cinema?
Mi sono sempre chiesto esattamente perchè bambini di 11 anni vanno a vedersi The Ring e Natale in India ( a volontà) e poi debbano essere fermati dal vedere Silent Hill.
O ancora: VIETATO AI MINORI DI ANNI 14 - scritto sulla locandina, poi entra chi cavolo vuole.

Terza cosa: la censura nei videogiochi.
Se ne parlava tempo fa, io sono totalmente in disaccordo. Posso comprendere che determinati bambini si trovino in condizione di non vivere serenamente i contenuti di un gioco, ma siamo certi che non sia un approccio simil - proibizionismo?
Si taglia a monte .. ma forse sarebbe bene che chi sta a valle imponesse dei blocchi.
Il videogioco è lì, non va acquistato per forza.
Insomma qua mi sembra che si potrebbe agire come si fa al cinema ..

Quarta cosa: la censura nella musica.
3/4 dei dischi metal hanno testi non adatti a minori; eppure qua la censura gira solo su MTV quando dicono "fuck" che diventa un bip, poi però si scaricano e si comprano CD che vengono venduti anche a 12enni seppur nel cd ci siano inni alla morte e all'omicidio.

Allora, di cosa stiamo parlando?
Il metro di giudizio è totalmente sballato e la cosa grave è che non si limita alla TV ..

Io non so se nel caso della Vigorsol si parla di vera e propria Censura...
anzi..mi sento di dire che quasi certamente si è trattata di una versione ri-arragiata, non dettata dall'insurrezione popolare, ma dal fatto che la pubblicità aveva, ha, già ottenuto il suo risultato..più che ottimo direi...e nel riproporla "riarrangiata" (soffia invece che scorreggiare) con BIP finale ottiene uguale se non più potenza di quella scorreggiata...proprio in funzione dei dubbi di censura, avversità e cazzate simili.
Nel caso della pubblicità...da essere interessato e vicino al tema...mi sento di dire che si stanno superando abbastanza i limiti della decenza...ciò non vuol dire che deve essere censurata o limitata, ma per appiopparci un determinato prodotto oramai non ci si limita a niente e nessuno....e si fa forza su argomenti anche abbastanza monotoni per me...come il sesso:
(bella figa depilata vero?)
(le tette con la macchina che c'entrano? dite voi....)

o ci si affida a personaggi che sono dei veri modelli di qualità:



L'obiettivo pricipale dei publicitari è semplicemente far ricordare la pubblicità e far memorizzare anche involontariamente il brand (marca)...tutto il resto non conta...che sia agghiacciante e al tempo stesso cinicamente efficace è la soluzione migliore. Magari la prossima svolta dello scogliattolino Vigorsol sarà ruttare e vomitare, in contemporanea cagare il freddo e spegnere l'incendio!!! (che ne pensate? Magari all'ora di pranzo!)
Ciò non toglie che anche la pubblicità negli anni è diventata un'arte e quindi tutto è lecito se pur artistico... a me una bella figa 5 metri per 3 non dispiace... e nemmeno il personaggio di qualità sopra dispiacerà a qualche ragazzina...
Se è lecito in arte musicale Gigi D'Alessio (che vende milioni di CD e ne duplicano in nero altrettanti milioni) è davvero lecito tutto!
A me non fanno scalpore queste pubblicità e non richiamano nemmeno il mio interesse...anzi..a dire il vero la prima volta che ho visto l'esserino peloso in questione scorreggiare ho pensato:"carina!"
Certo...le pubblicità migliori per me sono altri...ma è un giudizio soggettivo...
Già
Wick ti amo! (messaggio subliminale!)

Comunque per la cronaca penso sia stato de-censurato, io l'ho visto (col peto, intendo) in prima serata su una delle reti principali

UnlinK wrote:Comunque per la cronaca penso sia stato de-censurato, io l'ho visto (col peto, intendo) in prima serata su una delle reti principali

Mmm, di sera trasmettono la versione con scorreggia, di giorno quella con soffio :P

Intervengo sul tema della pubblicità perchè qualcosina l'ho studiata (quindi vale meno di chi ci lavora, ma è già qualcosa eheh)

Secondo me la pubblicità non va mai censurata, a prescindere.
Semmai, può essere aggiustata in corsa, corretta o ritirata .. ma il tentativo di creatività per colpire, per attirare, informare o attrarre dev'essere sempre concesso.

Poi, sul fatto che certi spot inizino a giocare troppo col sesso bè .. cos'altro vorresti associare ad un prodotto che nasce per chi vive d'apparenza e di sesso?

Intendo dire, la pubblicità è solamente un prolungamento comunicativo di quel che è il prodotto.
Se il profumo TOM FORD non fosse nato per comunicare sensualità, lussuria e infoiamento, non avremmo problemi di pubblicità.

Ovviamente questo discorso resta generale e va ben adattato e corretto da caso a caso, ma in linea di massima preferisco comunque un ridimensionamento successivo della pubblicità ad una censura preventiva, anche perchè è solo continuando a lasciare liberi d'agire poi si potrà veramente innovare.

Sn contro la censura delle pubblicità.. però è anche vero che ognuno ha una propria sensibilità riguardo a certe cose, legata alla vita vissuta o che sta vivendo.. però nn sarebbe facile poi stabilire cosa potrebbe intaccare una determinata persona e cosa no.. quindi scegliere cosa censurare diventa veramente difficile. Certo, il fatto di censurare lo scoiattolino è una vera cazzata.. anche perchè dai.. è una cosa simpatica.. e poi anche i bimbi scoreggiano spontaneamente da piccoletti, poi magari nn lo fanno più per via del costume che impone la società.. ma fanno così tante puzzette.. :D (anche Carlo le fa sempre.. :D )!!E' una cosa fisiologica, quindi nn vedo cosa ci sia di così brutto o volgare da censurare..
Ricordo che ci sn sempre state discussioni sulle pubblicità fatte dalla Benetton.. perchè spesso razziste e cose simili.. là sì che c'è da censurare..
Per quel che riguarda le pubblicità sul sesso..bè.. è quello che PURTROPPO la società impone..ripeto purtroppo..e allora ecco che per attirare l'attenzione escono fuori LOCANDINE, CARTELLONI PUBBLICITARI e SPOT a rigardo.. è un pò triste..
era così carina la pubblicità delle caramelle Tabù.. :D
Senza dubbio però molte pubblicità sn la risposta a qualcosa di artistico.. è anche quella arte..
Spesso.. ma nn sempre..

Credo che le pubblicità alle quali ti riferisci siano quelle fatte da Oliviero Toscani !

Però erano state accusate di razzismo o blasfemia, ma non mi pare sia mai arrivato a tanto ..

Poi è chiaro, è difficile mettere d'accordo tutti .. ma la mia idea è: se un'azienda si espone così e a te quella cosa ti urta tanto da metterti in cattiva luce quel marchio, allora tu non sei il target di quella azienda, quindi a lei non gliene fregherà di meno se tu non acquisterai ..

Secondo me la pubblicità dev'esser presa per quello che è, cioè un consiglio parziale. La censura non dovrebbe esistere. Per le pubblicità ingannevoli vi è già lo strumento della sospensione poichè da "consiglio parziale" diventa uno strumento di frode.
Per quanto riguarda il fatto di intaccare la sensibilità o il senso del pudore non si possono tracciare linee oggettive, di solito si rimanda al buonsenso, buon costume, parole che rimandano ai sentimenti "diffusi".
Non vedo il sesso utilizzato nella pubblicità di per sè un "eccesso". Ovviamente nelle pubblicità di cosmetici è normale poichè i cosmetici sono prodotti appositamente per migliorare la propria bellezza, freschezza, con lo scopo ultimo di piacere di più alla vista altrui. Di solito questo è finalizzato a far colpo o comunque distinguersi. Durante il periodo della Democrazia Cristiana la pubblicità della brillantina diceva "renderà ordinati e lucenti i vostri capelli" senza un'allusione diretta al sesso.
Più preoccupante quando si accoppia il sesso a prodotti che poco hanno a che fare. L'abbigliamento ne è un esempio. Ci si veste per coprirsi dal freddo o per far colpo? In base a che cosa si sceglie un capo d'abbigliamento? In base al proprio gusto o in base alla moda, a quello che tira? Ognuno fa scelte diverse quindi sono accettabili accostamenti tra sesso ed abbigliamento (escluso l'intimo, in quel caso è ovvio) per attirare una fetta di possibili polli.
Decisamente inutile quando adattato ad altri prodotti. L'automobile, l'autoradio, il detersivo, le caramelle alla menta. In quel caso si cerca proprio di sostituire all'utilità propria del prodotto un'altra. Quello è narcisismo, una bella malattia della società odierna. Tutto in funzione del vantarsi.
Questo discorso riguarda soltanto la pubblicità di beni, non quella di servizi. In quel caso è necessaria a presentare uno spettacolo di cui altrimenti non si verrebbe a conoscenza o altro.
Insomma niente censura, ma se mettono sesso nelle pubblicità sarà anche perchè attira di più, quindi il motore di ciò (cosa che non reputo negativa, salvo quando applicato ai servizi. Che senso ha l'avvocatessa fotomodella o un concerto di Rianna?) potremmo essere noi.

Potremmo?

Il motore di ciò. secondo me, siamo solo ed esclusivamente noi.

Se la società non fosse così malatamente attratta dal perfetto e dal bello irreale, dal bisogno di contatto fisico con l'altro sesso e dalla necessità stessa di sesso, probabilmente tutti utilizzerebbero altro per attirare .. tipo che so, i peli sul petto o.o

Proprio quello che intendevo dire.

Come si dice "tira più un pelo di...." 8)

Metis wrote:

Se la società non fosse così malatamente attratta dal perfetto e dal bello irreale, dal bisogno di contatto fisico con l'altro sesso e dalla necessità stessa di sesso, probabilmente tutti utilizzerebbero altro per attirare .. tipo che so, i peli sul petto o.o

Sono d'accordo, al cento per cento.
La pubblicità è frutto della società che la origina, ma non possiamo negare che sia anche vero il contrario.

La pubblicità, come anche la moda, la televisione, o quello che volete, sono frutto della società ma a loro volta condizionano quella stessa società.

Ed è un circolo vizioso. In ogni senso.

Ahahah, ho notato solo di recente il beep alla fine della versione censurata dello spot. Tocco di classe da parte degli autori.

A mio avviso gli spot della Benetton erano e sono ancora capolavori...
Grazie al genio che stava esplodendo in quell'essere imprevedibile e mezzo demente che è Oliviero Toscani...

La mia preferita è quella del cavallo nero e si accoppia con il cavallo bianco! (ne ho una stampa grande a casa!)

ma ci sono anche:




Certo se volete approfondire l'argomento Benetton dal punto di vista socio-etico e morale...allora guardatevi questo bel video (se riuscite ad arrivare fino in fondo):
http://www.petatv.com/tvpopup/video.asp?video=save_the_sheep&Player=wm&speed=_med (sono le pecore della Benetton, mutilate...!! Così non si attaccano parassiti vicini al culo!)
Ecco il dossier: http://www.animalisti.it/prg/upload/campagne_dati/dossier_pecore_australia.pdf

E non voglio aggiungere altro dal punto di vista politico (benetto->Pirelli->Moratti-> petrolieri -> Autostrade)


E secondo me rimane una grande pubblicità - visibilità anche questa (che con Benetton non c'entra niente ma c'entra con l'agenzia Toscani ed è stata censurata dai soliti bigotti e ignoranti):


Già